Piani di studio e profilo di uscita
Liceo classico
“Il percorso del liceo classico è indirizzato allo studio della civiltà classica e della cultura umanistica. Favorisce una formazione letteraria, storica e filosofica idonea a comprenderne il ruolo nello sviluppo della civiltà e della tradizione occidentali e nel mondo contemporaneo sotto un profilo simbolico, antropologico e di confronto di valori. Favorisce l’acquisizione dei metodi propri degli studi classici e umanistici, all’interno di un quadro culturale che, riservando attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali, consente di cogliere le intersezioni fra i saperi e di elaborare una visione critica della realtà. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze a ciò necessarie” (Art. 5 comma 1, Regolamento di riordino dei licei, CdM 4/02/2010)
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:
• aver raggiunto una conoscenza approfondita delle linee di sviluppo della nostra civiltà nei suoi diversi aspetti (linguistico, letterario, artistico, storico, istituzionale, filosofico, scientifico), anche attraverso lo studio diretto di opere, documenti ed autori significativi, ed essere in grado di riconoscere il valore della tradizione come possibilità di comprensione critica del presente;
• avere acquisito la conoscenza delle lingue classiche necessaria per la comprensione dei testi greci e latini, attraverso lo studio organico delle loro strutture linguistiche (morfosintattiche, lessicali, semantiche) e degli strumenti necessari alla loro analisi stilistica e retorica, anche al fine di raggiungere una più piena padronanza della lingua italiana in relazione al suo sviluppo storico;
• aver maturato, tanto nella pratica della traduzione quanto nello studio della filosofia e delle discipline scientifiche, una buona capacità di argomentare, di interpretare testi complessi e di risolvere diverse tipologie di problemi anche distanti dalle discipline specificamente studiate;
• saper riflettere criticamente sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni e saper collocare il pensiero scientifico anche all’interno di una dimensione umanistica.
materia | I | II | III | IV | V |
---|---|---|---|---|---|
LINGUA E LETTERARURA ITALIANA | 4 | 4 | 4 | 4 | 4 |
LINGUA E CULTURA LATINA | 5 | 5 | 4 | 4 | 4 |
LINGUA E CULTURA GRECA | 4 | 4 | 3 | 3 | 3 |
LINGUA E CULTURA STRANIERA | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 |
STORIA | 3 | 3 | 3 | ||
STORIA E GEOGRAFIA | 3 | 3 | |||
FILOSOFIA | 3 | 3 | 3 | ||
MATEMATICA | 3 | 3 | 2 | 2 | 2 |
FISICA | 2 | 2 | 2 | ||
SCIENZE NATURALI | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 |
STORIA DELL'ARTE | 2 | 2 | 2 | ||
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 |
RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITA' ALTERNATIVE | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 |
Profilo di uscita
L’allievo del De Bottis, al termine del corso di studi classico, è una persona in grado di mettere a disposizione della società le conoscenze e le competenze acquisite e di spendere il titolo conseguito in ambiti lavorativi dalla amplissima differenziazione, non solo in attività strettamente legate ai beni culturali, artistici o ambientali, ma anche nel campo dei media, dell’editoria, delle pubbliche relazioni e nell’ambito informatico, tecnico e scientifico.
LICEO LINGUISTICO
“Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità, a maturare le competenze necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l’italiano e per comprendere criticamente l’identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse” (art. 6 comma 1, Regolamento di riordino dei licei, CdM 4/02/2010)
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:
• avere acquisito in due lingue moderne strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento;
• avere acquisito in una terza lingua moderna strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento;
• saper comunicare in tre lingue moderne in vari contesti sociali e in situazioni professionali utilizzando diverse forme testuali;
• riconoscere in un’ottica comparativa gli elementi strutturali caratterizzanti le lingue studiate ed essere in grado di passare agevolmente da un sistema linguistico all’altro;
• essere in grado di affrontare in lingua diversa dall’italiano specifici contenuti disciplinari;
• conoscere le principali caratteristiche culturali dei paesi di cui si è studiata la lingua, attraverso lo studio e l’analisi di opere letterarie, estetiche, visive, musicali, cinematografiche, delle linee fondamentali della loro storia e delle loro tradizioni;
• sapersi confrontare con la cultura degli altri popoli, avvalendosi delle occasioni di contatto e di scambio.
Riportiamo di seguito il quadro orario:
Materia | I | II | III | IV | V |
---|---|---|---|---|---|
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA | 4 | 4 | 4 | 4 | 4 |
LINGUA LATINA | 2 | 2 | |||
LINGUA STRANIERA 1 | 4 | 4 | 3 | 3 | 3 |
LINGUA STRANIERA 2 | 3 | 3 | 4 | 4 | 4 |
LINGUA STRANIERA 3 | 3 | 3 | 4 | 4 | 4 |
STORIA E GEOGRAFIA | 3 | 3 | |||
STORIA | 2 | 2 | 2 | ||
FILOSOFIA | 2 | 2 | 2 | ||
MATEMATICA | 3 | 3 | 2 | 2 | 2 |
FISICA | 2 | 2 | 2 | ||
SCIENZE NATURALI | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 |
STORIA DELL'ARTE | 2 | 2 | 2 | ||
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 |
RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITA' ALTERNATIVA | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 |
Profilo di uscita
L’allievo che ha seguito l’indirizzo linguistico sarà in grado di inserirsi agevolmente e produttivamente in ambiti lavorativi che spazino dal turismo al terziario avanzato, nonché in tutte quelle attività in cui possano proficuamente riversare la padronanza strumentale dei diversi codici linguistici. È ovvio che agli allievi di entrambi i corsi di studio è consentito l’accesso a tutte le facoltà universitarie.
Al fine di favorire il successo formativo, gli impegni curriculari, sia del classico sia del linguistico, sono integrati da varie attività progettuali che permettono lo sviluppo e l’approfondimento delle tematiche culturali liberamente scelte dallo studente in un ampio ed articolato ventaglio di offerte.
“Il percorso del liceo classico è indirizzato allo studio della civiltà classica e della cultura umanistica. Favorisce una formazione letteraria, storica e filosofica idonea a comprenderne il ruolo nello sviluppo della civiltà e della tradizione occidentali e nel mondo contemporaneo sotto un profilo simbolico, antropologico e di confronto di valori. Favorisce l’acquisizione dei metodi propri degli studi classici e umanistici, all’interno di un quadro culturale che, riservando attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali, consente di cogliere le intersezioni fra i saperi e di elaborare una visione critica della realtà. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze a ciò necessarie” (Art. 5 comma 1, Regolamento di riordino dei licei, CdM 4/02/2010)
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento
comuni, dovranno:
• aver raggiunto una conoscenza approfondita delle linee di sviluppo della nostra civiltà nei suoi diversi aspetti (linguistico, letterario, artistico, storico, istituzionale, filosofico, scientifico), anche attraverso lo studio diretto di opere, documenti ed autori significativi, ed essere in grado di riconoscere il valore della tradizione come possibilità di comprensione critica del presente;
• avere acquisito la conoscenza delle lingue classiche necessaria per la comprensione dei testi greci e latini, attraverso lo studio organico delle loro strutture linguistiche (morfosintattiche, lessicali, semantiche) e degli strumenti necessari alla loro analisi stilistica e retorica, anche al fine di raggiungere una più piena padronanza della lingua italiana in relazione al suo sviluppo storico;
• aver maturato, tanto nella pratica della traduzione quanto nello studio della filosofia e delle discipline scientifiche, una buona capacità di argomentare, di interpretare testi complessi e di risolvere diverse tipologie di problemi anche distanti dalle discipline specificamente studiate;
• saper riflettere criticamente sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni e saper collocare il pensiero scientifico anche all’interno di una dimensione umanistica.